Associazione gay tenta di occupare il sagrato di una chiesa
A Pavia tentano di raccontare alcune favole gay ai bambini usando il sagrato di una chiesa, ma il parroco interviene e allontana Arcigay.
Sabato a Pavia in molti punti della città è si è svolta la manifestazione Giocanda. Anche Arcigay ha partecipato con Favole arcobaleno in cui alcuni attori narravano ai bambini favole gay. Arcigay ha avuto il permesso dal comune di occupare la piazza antistante ad una chiesa ed invece ha scelto di usare il sagrato della stessa.
Il parroco don Daniele Baldi con estrema gentilezza ha fatto comprendere agli attivisti gay che il sagrato non è suolo pubblico e quindi lì non potevano rimanere. Gli attivisti alla fine hanno sgomberato e si sono trasferiti nella piazza, cioè hanno spostato il banchetto di un paio di metri. Arcigay ha videoripreso il dialogo pacato del parroco con il responsabile di Favole arcobaleno per avere materiale accusatorio nei suoi confronti, ma sono rimasti delusi. Don Baldi ha infatti impartito una lezione esemplare di misericordia e fermezza.
http://www.ilgiorno.it/pavia/cronaca/favole-gay-piazza-1.3479802