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Emigranti illegali e rifugiati

Approvata in Grecia una legge sul diritto di asilo che accelera le pratiche

D’ora in poi basteranno 60 giorni per espletare una richiesta di asilo. I rifugiati potranno integrarsi più facilmente e il respingimento di chi non ha diritto all’asilo sarà più rapido

 

Migrazioni 05_12_2019

 

Il 31 ottobre il parlamento greco ha approvato una legge, “Protezione internazionale e altre disposizioni” il cui scopo – ha spiegato il ministro della protezione civile Michalis Chrysohoidis – è accelerare le procedure di esame delle richieste di asilo affinché i rifugiati possano essere integrati più facilmente in Grecia e il respingimento degli emigranti le cui richieste di asilo non vengono accolte sia più rapido. Semplificando le procedure macchinose, entrambi gli obiettivi possono essere raggiunti. “Il tempo non è dalla nostra parte – ha detto il ministro spiegando che con la nuova legge le richieste di asilo potranno essere espletate entro 60 giorni – le barche arrivano attraversando il mar Egeo, ne arrivano sempre di più ogni giorno che passa”. Dall’inizio dell’anno al 3 dicembre gli arrivi sono stati 67.240 e con 68.000 richieste di asilo arretrate da esaminare il sistema è talmente sotto pressione che i richiedenti finora erano costretti ad aspettare anche cinque o sei anni prima di conoscere l’esito. Il primo ministro Kyriakos Mitsotakis ha detto al parlamento prima del voto che la legge vuole anche mandare un messaggio chiaro: “La misura è colma. Basta con persone che sanno benissimo che non hanno diritto all’asilo e tuttavia tentano di entrare e stare nel nostro paese”. L’Alto commissario Onu per i rifugiati aveva espresso preoccupazione in merito alle modifiche che la legge apporta sostenendo che possono indebolire la protezione dei rifugiati.  In Grecia la legge ha suscitato l’ira di gruppi che difendono i diritti umani, organizzazioni umanitarie e partiti di opposizione secondo i quali limiterà il diritto di asilo. Sostengono inoltre che il governo di centro destra ha concesso solo pochi giorni per esaminare la proposta di legge che normalmente avrebbe richiesto mesi per essere valutata.