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OCCHIO ALLA TV

Antipasto di calcio

Stasera Inter, Milan e Juventus si affrontano nel trofeo Tim. Più vetrina che test agonistico, ma comunque un'occasione per superare le polemiche di questi giorni.

Occhio alla Tv 18_08_2011

Alcuni dei campioni più blasonati del mondo del pallone hanno un’occasione, stasera, per riabilitare la propria immagine di “ragazzi viziati” agli occhi del grande pubblico (comunque disposto a perdonare ai propri beniamini ogni debolezza) dopo le polemiche di queste ore sugli ingaggi e le tasse: si gioca il Trofeo Tim (diretta su Canale 5 a partire dalle 20.40), che vede scendere in campo in un triangolare l’Inter, il Milan e la Juventus, ovvero le tre squadre più titolate – e più tifate – d’Italia.

L’appuntamento, che serve più da vetrina che da test agonistico, è diventato tradizione da una decina d’anni e le squadre partecipano volentieri anche per ragioni di sponsorizzazione. Lo spettacolo televisivo, in ogni caso, non può che trarne vantaggio.

La struttura del triangolare è modellata sulle esigenze della tv e sulla necessità di fare audience. La formula prevede tre mini-incontri di 45 minuti regolamentari ciascuno, in caso di pareggio ogni partita viene decisa ai rigori. Gli organizzatori scelgono le due squadre che si affrontano nel primo match, successivamente la terza squadra affronta prima la perdente e poi la vincente della prima sfida. L’assegnazione dei punti in base al risultato determina la classifica finale. Più reti si segnano, meglio è.

Scaramanzia vuole che la squadra vincitrice del Trofeo Tim sia destinata a non vincere il campionato di Serie A nello stesso anno. Più che per sfatare questo mito, i campioni della pedata stasera saranno in campo per dimostrare che, al di là della eventuale tassazione differenziata, almeno un po’ del loro compenso da nababbi è meritato.