Abbandonati al Cuore di Gesù
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi (Mt 11,28)
In quel tempo, Gesù disse: «Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero». (Mt 11,28-30)
Coloro che sono stanchi, troveranno ristoro nella mitezza del Cuore di Gesù; coloro che sono oppressi, troveranno ristoro nell’umiltà nel Cuore di Gesù. La stanchezza deriva dall’eccesso delle passioni dell’animo umano, che si contorcono e si aggrovigliano in una miriade di movimenti senza sosta e alle quali noi non sappiamo dare una regola; gli orgogliosi, invece, sono oppressi dalla pressione che essi esercitano per primi su se stessi e poi sugli altri. Se solo capissimo quanto è dolce abbandonarsi al Cuore di Gesù!
