La sentenza
Suicidio, la Consulta mutila la legge toscana e fa un assist al Parlamento
La Corte Costituzionale non annulla integralmente la legge regionale della Toscana sul suicidio assistito, ma ne boccia diverse parti salvando solo quelle «a carattere meramente organizzativo e procedurale». Il piano inclinato resta, ma dalla sentenza emergono due conferme: non occorre una norma procedurale statale e il Parlamento può modificare i principi stabiliti dalla Consulta stessa.
- Una Corte Costituzionale "a doppio registro", di Daniele Trabucco

