Zdislava

È protettrice delle famiglie cristiane, oggi relegate allo stesso livello delle “coppie di fatto” e schiacciate tra l’incudine dell’immoralità massmediale e le necessità del doppio stipendio. Alcuni eroi figliano ancora, sobbarcandosi sacrifici e il dileggio dei liberals, i quali importano immigrati per sopperire ai calo demografico dopo aver convinto gli italiani a smettere di procreare. Le cristiane che fanno due lavori (uno fuori casa e uno dentro) si raccomandino dunque a questa Santa della Moravia. Suo padre Pribyslav, castellano di Krizanov e poi di Brno, aveva sposato Sibilla, dama di corte della moglie del re Venceslao I, Cunegonda (figlia di Filippo di Hohenstaufen). Zdislava, prima dei loro cinque figli, andò in sposa a Gallo di Lemberk, potente signore boemo. I due ebbero quattro figli. Morì nel 1252.