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CLASSICI D'ESTATE /3

Vita e destino

Nel capolavoro di Grossman c’è tutto il Novecento con le sue illusorie e devastanti ideologie. Un'opera più forte di ogni censura e di ogni utopia.

Cultura 12_07_2011
Vita e destino
(Adelphi, 2008, pp. 1024, euro 34)

Monumentale non solo per il numero di pagine. Nel capolavoro di Vasilij Grossman c’è tutto il Novecento con le sue illusorie e devastanti ideologie. La storia di una famiglia ebraica, perseguitata prima dai nazisti e poi dai comunisti è il pretesto per una riflessione senza tempo sul valore dell’esistenza e sul senso del male. E dire che Grossman non riuscì a vedere stampata nemmeno una riga del suo libro. Il regime sovietico sequestrò i nastri della macchina da scrivere e bastonò il tipografo. Ecco perché è un vero miracolo ritrovarsi tra le mani un’opera più forte di ogni censura e di ogni utopia con buona pace dei censori comunisti.

(Antonio Giuliano)