Via dal calendario Google le feste LGBT
Google ha cancellato dai propri calendari le ricorrenze LGBT, in primis il Mese dell’orgoglio gay perché il vento sta cambiando.

Google ha cancellato dai propri calendari le ricorrenze LGBT, in primis il Mese dell’orgoglio gay. Anche altre ricorrenze woke sono state cancellate: il Mese della storia dei neri e il Mese delle donne.
La motivazione ufficiale è stata data da Madison Cushman Veld, portavoce di Google: «Siamo tornati a mostrare solo i giorni festivi e le ricorrenze nazionali, consentendo agli utenti di aggiungere manualmente altri momenti importanti», questo perché si rischiava di escludere qualche festività, ricorrenza o giornata mondiale dedicata a qualcosa o qualcuno.
La motivazione non ufficiale invece riguarda Donald Trump il quale sta facendo piazza pulita del politicamente corretto e le grandi aziende si stanno adeguando in fretta perché hanno capito che se cambia il vento della politica cambia anche il mercato.