Vandalizzate le impronte della Rowling
Le impronte delle mani della mamma di Harry Potter sono state vandalizzate ad Edimburgo. Accanto una bandiera trans. Tutto questo perché la Rowling sostiene che un uomo trans non è una donna.
Le impronte delle mani della mamma di Harry Potter sono state vandalizzate ad Edimburgo con una vernice rosa, impronte lasciate su una lastra di cemento dopo che aveva ricevuto un premio. Accanto una bandiera trans.
Da settimane la Rowling è al centro di forti attacchi da parte della comunità LGBT per aver criticato il titolo di un articolo sulla parità sanitaria che recitava così: ««Creare un mondo post-Covid-19 più equo per le persone che hanno le mestruazioni». La Rowling aveva commentato: ««Le persone che hanno le mestruazioni. Sono sicura che ci fosse una parola per quelle persone. Qualcuno mi aiuti. Wumben? Wimpund? Woomud?», giocando sul termine “women”. Successivamente la scrittrice aveva espresso il parere che un uomo trans non può essere considerato una donna.
Ancora una volta coloro che marciano sotto la bandiera della tolleranza hanno dato prova di forte intolleranza.