Una vita serena, anche se faticosa
Ma poi si pentì e vi andò (Mt 21, 30)
In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna”. Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”. Ma poi si pentì e vi andò. Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: “Sì, signore”. Ma non vi andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli». (Mt 21,28-32)
Per essere buoni figli di Dio non è sufficiente obbedire a parole a Dio, ma è necessaria la nostra obbedienza con le azioni. Per affrontare bene le scelte quotidiane riflettiamo volgendoci indietro nella nostra vita per comprendere come Egli, con i Suoi “sì” ma anche con i Suoi “no”, abbia reso la nostra vita più serena, anche se non sempre meno faticosa.