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USA

Una relazione tra Covid e orientamento sessuale?

Negli USA alcune realtà LGBT chiedono di evidenziare possibili relazioni tra orientamento sessuale e infezione da Covid. Nella scheda dei pazienti manca questo dato perché, così si ritiene, ininfluente.

Gender Watch 22_04_2020

Ci può essere una relazione tra Covid e orientamento sessuale? Nelle schede anagrafiche dei pazienti questo dato è assente, almeno così avviene negli USA. A chiedere di inserirlo sono alcune comunità LGBT.

Il governatore di New York Andrew Cuomo ha dichiarato: «Questo virus non discrimina. Non discrimina per età. Non discrimina per partito. Colpisce tutti gli americani». Harper Jean Tobin, direttore politico del National Center for Transgender Equality, da una parte auspica che il dato dell’orientamento sessuale sia presente nella scheda dei pazienti, ma su altro fronte annota anche lui che «Per ora, sappiamo che al virus non interessa il genere, bensì le vulnerabilità fisiche, un lavoro ad alto rischio, fumo, mancanza di un alloggio sicuro o la presenza in un ambiente istituzionale (come un rifugio per persone povere, prigione o casa di cura). Tutti fattori che ti espongono a maggior rischio».