Una maglia che divide
Striscia arcobaleno per la maglia del Chieti. La Curva Volpi non ci sta: giù le mani da questa maglia storica.
Il Chieti calcio quest’anno veste la solita divisa nero-verde, ma al centro della maglia è comparsa una striscia arcobaleno. Il patron del Chieti Calcio, Altair D’Arcangelo, ha affermato a tal proposito: «Sapete cosa mi fa davvero star male? Che vedere la bandiera sulle maglie del Chieti venga ridotto da alcuni a un semplice simbolo della battaglia LGBT. È molto di più!». Insomma quell’arcobaleno è segno di inclusione per tutti: per chi è bullizzato, per chi è disabile, per chi ha perso il lavoro, per lo straniero, etc.
Non ci sta, e per fortuna, la Curva Volpi, i tifosi per eccellenza del Chieti: «Alla società diciamo grazie per quanto sta facendo per la città e per il nostro amato Chieti. Allo stesso tempo, riteniamo che il nostro futuro sportivo non possa prescindere dal rispetto sacro della nostra tradizione ultracentenaria che abbiamo tanto a cuore». In breve: giù le mani da questa maglia storica. Non sporchiamola con l’ideologia.