Un solo uomo muoia
«Voi non capite nulla! Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!» (Gv 11,45-46)
Uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote quell’anno, disse loro: «Voi non capite nulla! Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!». Questo però non lo disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote quell’anno, profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione; e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi. Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo. (Gv 11,45-46)
Siamo davvero disposti a credere che Gesù è vero Dio e vero uomo? Oppure, come dice Caifa, è una follia rinunciare a tutto per un uomo qualsiasi? Vogliamo fare calcoli con Dio? Strumentalizzarlo? L'alternativa è farci prendere totalmente da Lui perché quando viene a bussare non solo ci chiede di entrare, ma chiede anche tutto, tutto, di noi. Per donarci il centuplo. Non si può, con Lui, stare a lungo sul crinale dell'incertezza. Bisogna sceglierlo definitivamente completamente, gratuitamente come Lui ha scelto noi.