Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pascasio Radberto a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Un appello forte

Questo è il mio sangue dell'alleanza, che è versato per molti (Mc 14, 24)

Schegge di vangelo 06_06_2021

Il primo giorno degli Àzzimi, quando si immolava la Pasqua, i discepoli dissero a Gesù: «Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Allora mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: «Andate in città e vi verrà incontro un uomo con una brocca d'acqua; seguitelo. Là dove entrerà, dite al padrone di casa: "Il Maestro dice: Dov'è la mia stanza, in cui io possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?. Egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala arredata e già pronta; lì preparate la cena per noi». I discepoli andarono e, entrati in città, trovarono come aveva detto loro e prepararono la Pasqua. Mentre mangiavano, prese il pane e recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo». Poi prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse loro: «Questo è il mio sangue dell'alleanza, che è versato per molti. In verità io vi dico che non berrò mai più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo, nel regno di Dio». Dopo aver cantato l'inno, uscirono verso il monte degli Ulivi. (Mc 14, 12-16. 22-26)

Durante l’ultima cena Gesù dà ai discepoli prima il Suo Corpo e poi il Suo Sangue. Questo significa che non saranno i suoi avversari a catturarlo e condannarlo a morte bensì sarà Lui ad offrirsi in sacrificio per la salvezza eterna degli uomini. Per essere salvati, però, è necessario affidarsi a Gesù e riconoscerlo come Figlio di Dio e nostro Signore. Per questo Gesù afferma che il Suo Sangue sarà versato per molti poiché altri, purtroppo, con la loro perseverante incredulità e condotta malvagia, non beneficeranno del suo sacrificio. Per noi è quindi un appello forte a non rendere vano il sacrificio di Cristo sulla croce.