Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Un alibi per non cambiare vita

Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? (Mt 15,1)

Schegge di vangelo 04_08_2020 Español

In quel tempo alcuni farisei e alcuni scribi, venuti da Gerusalemme, si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Infatti quando prendono cibo non si lavano le mani!». Riunita la folla, Gesù disse loro: «Ascoltate e comprendete bene! Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!». Allora i discepoli si avvicinarono per dirgli: «Sai che i farisei, a sentire questa parola, si sono scandalizzati?». Ed egli rispose: «Ogni pianta, che non è stata piantata dal Padre mio celeste, verrà sradicata. Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!». (Mt 15,1-2.10-14)


Il valore degli atti di devozione non è assoluto, bensì accessorio ai due precetti che ispirano i dieci comandamenti (amare Dio sopra ogni cosa e il prossimo come sé stessi). Ecco perché Gesù corregge l'interpretazione che scribi e farisei davano alla Parola di Dio. L’osservanza degli atti di devozione deve essere testimonianza dell’amore per Dio e aiutarci nel percorso di conversione. Se, viceversa, la loro osservanza serve solo per far sentire a posto la coscienza con Dio e, magari, come alibi per non cambiare vita continuando a peccare contro noi stessi e il prossimo, allora ricordiamoci che stiamo ingannando solo noi stessi. Chiediamoci se abbiamo anche noi usato questo alibi.