Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Umana al 100%

La vergine si chiamava Maria (Lc 1,27)

Schegge di vangelo 08_12_2023

In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l'angelo si allontanò da lei. (Lc 1, 26-38)

La Vergine si chiamava Maria, cioè è una donna in carne e ossa, umana al cento per cento, che sta per diventare mamma per opera dello Spirito Santo. Sotto la croce, parimenti, Maria è una mamma umana al cento per cento alla quale hanno ucciso il figlio. Ma proprio in Lei e grazie a Lei si è compiuto tutto il piano divino della salvezza e, proprio in questo punto cruciale del tempo e dello spazio, Lei diventa la Donna. La Donna della Genesi e dell’Apocalisse e tutto il creato esulta per questo. Rendiamo grazie alla Santissima Madre di Dio perché ci aiuti a credere nelle parole dell’angelo: nulla è impossibile a Dio.