Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Maria Madre della Chiesa a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Trinità per noi

Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio, unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. (Gv 3,16-18)

Schegge di vangelo 11_06_2017
Vangelo

In quel tempo, disse Gesù a Nicodèmo: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio, unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio». (Gv 3,16-18)

Gli uomini si sono arrampicati sulle nuvole della mitologia e sulle scale della filosofia per dare un nome e un volto a Dio. Di volta in volta hanno inventato fantasie o hanno intuito le profondità del mistero. A un certo punto, è venuto il Figlio stesso a parlare di Dio e a mostrarne il volto. Un Dio che dà la vita e che ama, chi poteva immaginarlo, chi poteva umanamente concepirlo? Un Dio che è Padre, Figlio, Spirito Santo, tutto per noi.