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Germania

Transizione e autodichiarazione

In Germania è entrata in vigore una legge che permette di "cambiare" sesso con una semplice autodichiarazione. Il caso "Liebich".

Gender Watch 12_02_2025

Il primo novembre scorso è entrata in vigore in Germania la legge sull’autodeterminazione che prevede, al fine di “cambiare” sesso, una semplice autodichiarazione, senza bisogno dell’intervento chirurgico o di uno psicologo.

Di questa legge si è avvalso il già Sven Liebich, ora all’anagrafe Maria-Svenja (in foto). Liebich continua ad avere un aspetto assolutamente maschile. Josefine Barbaric è la presidente di un’associazione antipedofilia chiamata No, non farlo!. Barbaric ha criticato la legge ed ha citato come caso quello di Liebich. Perché ha criticato la legge? Perché i pedofili, soprattutto in internet, si possono fingere donne per tranquillizzare le loro vittime.

Il problema è stato che la Barbaric si è riferita a Liebich come uomo. I legali della «Signora Marla-Sven Liebich» hanno affermato che la Barbaric ha «violato il divieto di divulgazione […] ai sensi del Paragrafo 13 della legge sull'autodeterminazione nonché i diritti personali del loro cliente» riferendosi a Liebich con pronomi maschili. I legali le chiedono 15mila euro di risarcimento più altre 1.300 per spese legali.