Torino, apre lo sportello LGBT
Con i soldi dei contribuenti a Torino apre lo sportello per ascolto di persone omosesuali e transessuali over 40. Ovviamente dentro questo servizio voci dissenzienti non sono ammesse.
A Torino ha aperto il servizio LGBT, ossia uno sportello in cui persone omosessuali e transessuali over 40, bisognose di supporto psicologico, potranno trovare professionisti che gli indicheranno un’unica strada: rimanere nella propria condizione di omosessuale e transessuale e, per chi lo voglia, di “cambiare sesso”.
Il progetto, finanziato con fondi pubblici, è stato realizzato grazie all’Associazione Alma Ata LGBT e alla Circoscrizione IV di Torino.
La psicologa Signorile, presidente dell’Associazione ha così dichiarato:
“L’espressione del proprio orientamento sessuale e/o dell’identità di genere non devono costituire un problema, qualcosa di cui vergognarsi o per cui sentirti impotenti, ma un’occasione di conoscenza di sé , di cooperazione con la società e di valorizzazione delle proprie caratteristiche”.
Insomma uno sportello di propaganda LGBT.