Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina d’Alessandria a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Tanta folla

Dalla Giudea e da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidòne, una grande folla, sentendo quanto faceva, andò da lui. Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perché non lo schiacciassero. (Mc 3,7-12) 

Schegge di vangelo 21_01_2016
Vangelo

In quel tempo, Gesù, con i suoi discepoli si ritirò presso il mare e lo seguì molta folla dalla Galilea. Dalla Giudea e da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidòne, una grande folla, sentendo quanto faceva, andò da lui. Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perché non lo schiacciassero. Infatti aveva guarito molti, cosicché quanti avevano qualche male si gettavano su di lui per toccarlo. Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse. (Mc 3,7-12)

Gesù viene quasi assaltato dalla folla ed è costretto a ripararsi a bordo di una barca. Vogliono non solo vederlo, ma anche toccarlo, per essere guariti. Quanto è grande il bisogno del mondo? Oggi su barche e barconi salgono persone in fuga dai propri paesi, con viaggi drammatici che non raramente si trasformano in tragedie. Altre persone ricercano altre spiagge e altre barche, per sfuggire dalla disperazione interiore. Che possiamo fare? Domandiamo che attraverso la fede e la carità, si apra un corridoio che conduce a Gesù…