OCCHIO ALLA TV
Tamarri si nasce o si diventa?
È partito ieri sera il viaggio per l’Italia delle quattro ragazze e dei quattro ragazzi protagonisti di “Tamarreide” (Italia 1, ore 21.10), nuovo format Mediaset ispirato alla serie americana di successo “Jersey Shore” in onda su Mtv. In scena le gesta di otto supercafoni o, per meglio dire, tamarri... Meglio lasciar perdere.
Occhio alla Tv
14_06_2011
È partito ieri sera il viaggio per l’Italia delle quattro ragazze e dei quattro ragazzi protagonisti di “Tamarreide” (Italia 1, ore 21.10), nuovo format Mediaset ispirato alla serie americana di successo “Jersey Shore” in onda su Mtv. In scena le gesta di otto supercafoni o, per meglio dire, tamarri: giovani che fanno dell’eccesso la loro cifra stilistica e comportamentale, ma che soprattutto hanno come unica regola quella di trasgredire tutte le altre.
Un pullman di lusso attrezzato in modo decisamente kitsch porterà gli otto, provenienti da varie parti dell’Italia, in tour lungo la Penisola per 25 giorni. In ogni città dovranno superare insolite prove di “tamarritudine” proposte dalla conduttrice Fiammetta Cicogna, assecondata di volta in volta dal tamarro locale.
Doppi sensi, parolacce, volgarità, liti, discussioni, ragazze poco vestite e ragazzi che giocano a fare i machi… Gli ingredienti del programma non sono certo di qualità e le tentazioni messe in piedi dalla produzione per indurre i concorrenti a dare il peggio di sé sono evidenti. Già ieri, nella prima puntata, gli spettatori hanno avuto modo di assistere alla pseudo-notte “calda” fra un tamarro e la ragazza di turno.
Gli autori di “Tamarreide” hanno cercato di spacciare la trasmissione come uno spaccato sociologico sulla vita di una categoria particolare di giovani che oggi, in realtà, è un po’ fuori moda. La verità è che ancora una volta si cerca di guadagnare audience facendo vedere al pubblico l’inguardabile. In quanto tale, meglio lasciarlo perdere: il lunedì sera sugli altri canali non mancano alternative interessanti.