IL VIAGGIO
Francesco in Canada per scusarsi con gli indigeni
Domani, 24 luglio, inizierà il 37° viaggio apostolico di Francesco. Un “pellegrinaggio penitenziale”, come lo ha definito il Papa, per scusarsi con gli indigeni canadesi del ruolo avuto anche da diversi cattolici nelle politiche di assimilazione volute dal governo tra il XIX e il XX secolo, attraverso il sistema delle scuole residenziali.
TRA ROGHI ODIERNI E STORIA
Canada e scuole per indigeni, la Chiesa capro espiatorio
Una ventina le chiese, molte cattoliche, bruciate o vandalizzate in Canada dopo la scoperta di tombe anonime di bambini. All’origine c'è il ruolo nelle scuole residenziali volute dal governo fin dal XIX secolo per l’assimilazione degli indigeni canadesi, spesso morti, in carenza di aiuti, per malattie e fame. E oggi Trudeau attacca la Chiesa, cercando di far dimenticare le colpe dello Stato.