carceri
Due gay in una cella, unione "incivile" e forzata a Rebibbia
A raccontare la vicenda è l'ex sindaco Alemanno, recluso nel penitenziario romano dove due omosessuali sono involontari protagonisti di una coabitazione coatta in un cubicolo privo di privacy e anche di lavandino. Esperimento sociale o iniqua strategia?

