Centrafrica, Zimbabwe, Gabon: storie di democrazie fallite
Dopo il golpe nel Niger, l'attenzione dei media si è rivolta ancora all'Africa. Nel continente nero i colpi di Stato sono nove in quattro anni. Dove si vota, come in questi casi in Centrafrica, Zimbabwe e Gabon, è per confermare i leader al potere.
La situazione gattopardesca dello Zimbabwe
La "deposizione" dorata di Mugabe dopo 37 anni in cui ha ridotto allo stremo la sua gente non nasce dal desiderio di rivolta del popolo, ma da manovre all'interno del partito di governo. Infatti, mentre sembra che tutto sia cambiato, tutto rimane come prima.
La fine di Mugabe, simbolo dell'Africa che si vuole male
Al potere ininterrottamente dal 1980, Mugabe, il dittatore dello Zimbabwe, è stato destituito da un golpe militare, prima che potesse passare lo scettro alla moglie Grace. In 37 anni di dittatura, nel nome della lotta a un colonialismo che non c'è, ha distrutto l'economia del suo paese, ha espropriato le terre dei bianchi ed è diventato miliardario.
Mugabe nuovo volto dell'OMS. Ma anche no
L’Organizzazione mondiale della sanità, Oms, il 21 ottobre, aveva nominato "ambasciatore di buona volontà" il dittatore dello Zimbabwe Robert Mugabe. Oltre che artefice di gravi violazioni dei diritti umani, ha anche devastato la Sanità del suo paese. Solo dopo la levata di scudi di mezzo mondo, la sua nomina è stata revocata.