CHIESA
Salviamo l'Incontro mondiale delle famiglie dalla lobby gay
I casi degli Stati Uniti, Cile e Honduras che vedono vescovi e cardinali responsabili di comportamenti omosessuali e abusi, devono fare aprire gli occhi sul potere acquisito dalla lobby gay e che influenzerà anche l'Incontro mondiale delle famiglie (Dublino, 21-26 agosto). Se in Vaticano si vuole recuperare credibilità, deve essere annullato l'incontro con padre Martin e chiedere le dimissioni del cardinale Farrell.
- VESCOVI GAY, CHIESA NELLA TEMPESTA, di Lorenzo Bertocchi