POST COMUNISMO
Pechino "ripulita" da immigrati, la cultura dello scarto
“Cara figlia, questa volta non posso venire alla tua festa", il dissidente cinese Hua Yong, braccato dalla polizia, trova appena il tempo di cantare per il compleanno della figlia. Aveva svelato un segreto scabroso: la cacciata degli immigrati interni a Pechino. Un episodio di un problema macroscopico: quello dell'immigrazione interna.