INTERVISTA/ DON VINCENT
«Mario, il tuo dolore può essere un passo verso la vittoria»
Tiene banco il caso di "Mario", marchigiano di 43 anni, da una decina tetraplegico a seguito di un incidente, e che oggi chiede il suicidio assistito. Ma chi soffre, come lui, deve sapere che «la sua vita ha valore. Così realizzerebbe anche che questo dolore, abbracciato e accolto, è un passo verso la vittoria» e all’incontro con un Amore eterno. Parla alla Bussola don Vincent Nagle, cappellano della Fondazione Maddalena Grassi.
VERSO IL SUICIDIO ASSISTITO, PRATICA CATTIVA CHE FARÀ CULTURA, di T. Scandroglio