Svizzera e "nozze" gay: attenzione alla libertà religiosa
La Svizzerà ha detto "Sì" alle "nozze" gay. L'Alleanza evangelica svizzera ha dichiarato che "la libertà delle chiese deve essere protetta" e che legge "dà troppo poco peso ai diritti dei bambini".
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La Svizzerà ha detto "Sì" alle "nozze" gay tramite referendum. L'Alleanza evangelica svizzera ha dichiarato in un comunicato che questo referendum si è spinto troppo oltre e che la legge "dà troppo poco peso ai diritti dei bambini. I desideri degli adulti hanno trionfato sui diritti dei bambini".
Inoltre l’Alleanza ha paventato il rischio che ora si possa arrivare alla legittimazione dell’utero in affitto e che un domani le chiese siano costrette a celebrare “nozze” gay: "L'Alleanza evangelica svizzera continuerà a battersi per la libertà di religione e la libertà di coscienza per quanto riguarda i matrimoni in chiesa. La libertà delle chiese deve essere protetta".