Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Texas-California

Sul sesso del figlio decide la madre

Un padre texano ha perso la battaglia legale contro la moglie  la quale vuole permettere al figlio dodicenne di "cambiare" sesso.

Gender Watch 16_12_2024

Il texano Jeff Younger da anni sta conducendo una battaglia legale contro la moglie, da cui è separato, perché questa vuole sottoporre a trattamenti ormonali uno dei loro due figli gemelli dodicenni, il quale si crede una ragazza. L’ultimo atto di questo dramma è la decisione di un giudice californiano di permettere alla madre, che è pure pediatra, di sottoporre il figlio al “cambio” di sesso.

Su X il padre così commenta la decisione del giudice: «Ho perso tutti i diritti genitoriali sui miei figli. Addio, ragazzi. Forse ci incontreremo quando sarete adulti. Il giudice della California Juhas ha dato alla mia ex moglie l'autorità di castrare mio figlio, James. […] Lasciate che la mia storia sia un monito per i giovani uomini. I padri non hanno diritti sui loro figli». Younger si riferisce alla castrazione chimica, non a quella chirurgica, ossia ai bloccanti della pubertà.

Inizialmente i gemelli erano in affido congiunto e se la madre avesse voluto sottoporre James al “cambio” di sesso, sarebbe servito il consenso del padre. Poi la donna ottenne l’affidamento esclusivo e insieme ai figli si trasferì in California, dove le leggi pro-trans sono molto più liberali di quelle texane. Il padre ha annunciato che farà ricorso alla Corte Suprema californiana. Facciamo il tifo per lui.