Subito
Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini (Mt 4,20)
In quel tempo, mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedèo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono. (Mt 4,18-22)
Quando Gesù li chiama a seguirlo, Simone e Andrea subito lasciano la loro barca; Giacomo e Giovanni subito lasciano la barca e il loro padre. Subito non vuol dire senza sapere cosa stanno facendo e perché, ma il contrario. Subito perché i quattro fratelli sanno con certezza chi è colui che li sta chiamando, non hanno dubbi né esitazioni sul fatto che colui che attendevano da tanto tempo, con tutto il loro cuore, è finalmente venuto a prenderli. Prega affinché arrivi presto, anche per te, il tuo "subito".