Studio sui baby trans
Uno studio del Dipartimento della Salute USA sui baby trans ci informa che i danni della transizione sono molteplici: infertilità o sterilità, disfunzione sessuale, etc.
Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti (HHS) ha pubblicato un esteso studio dal titolo Trattamento della disforia di genere pediatrica: revisione delle prove e delle migliori pratiche. Questo studio innanzitutto ci conferma che la diagnosi medica in realtà è una mera certificazione di quanto asserito dal bambino o dal ragazzo: «la diagnosi di disforia di genere si basa interamente su autovalutazioni soggettive e osservazioni comportamentali, senza alcun marcatore fisico, diagnostico o di laboratorio oggettivo. La diagnosi si concentra su atteggiamenti, sentimenti e comportamenti che notoriamente fluttuano durante l'adolescenza».
Poi lo studio indica i plurimi danni provocati o dai bloccanti della pubertà o dagli altri ormoni o dagli interventi chirurgici: «infertilità o sterilità, disfunzione sessuale, alterazioni della densità ossea, impatti cognitivi negativi, malattie cardiovascolari e disturbi metabolici, aumento dei disturbi psichiatrici, complicazioni chirurgiche e rimpianto».

