Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Strade nuove

In verità io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elia, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elia, se non a una vedova a Sarepta di Sidone. C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Eliseo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro. Lc 4,25-27

Schegge di vangelo 04_03_2013

In verità io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elia, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elia, se non a una vedova a Sarepta di Sidone. C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Eliseo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro. Lc 4,25-27

La libertà di Dio supera tutti i confini. Il Vangelo ha conformato il volto dell’Europa, in particolare attraverso i grandi santi come San Benedetto. Qui tuttavia una saccenza simile a quella degli abitanti di Nazaret arriva oggi a dire a Gesù: “Noi sappiamo già che sei; sappiamo già che cos’è il cristianesimo”. Dio si apre ancora  nuove strade nel mondo, in Europa come in Africa o nell’estrema Asia o in America Latina. Nel cuore di uomini e donne che sembravano perduti. Egli viene, chiama, salva. Possiamo solo attendere e nello stesso tempo invocare e preparare la sua venuta. Possiamo sorprenderci a riconoscerla nel sobbalzo del cuore e nella vita di chi ritorna a Dio.