Spaghetti saffici per Barilla
Barilla presenta una confezione di spaghetti in cui uno spaghetto unisce le bocche di due donne. La rieducazione maoista al credo gay di Barilla è ormai compiuta.
Nel 2013 l’AD di Barilla Guido Barilla ebbe l’ardire di preferire per le sue campagna pubblicitarie la famiglia e non le coppie gay. Successe un putiferio con tanto di boicottaggio dei prodotti Barilla che portò l’AD a pubbliche scuse.
Da allora Barilla si impegnò a piegarsi all’ideologia gay tanto che secondo il Corporate Equality Index, una graduatoria stilata dall’Human Right Campaign che individua le aziende più gay friendly, Barilla è da anni a punteggio pieno. Questo anche perché ormai fa dirigere le proprie politiche aziendali da organizzazioni omosessualiste come Catalyst, GLAAD e The 30% Club.
Per dar prova di essere pienamente un’azienda arcobaleno Barilla ha presentato al Pasta World Championship, una gara tra cuochi svoltasi a Milano, una nuova confezione di pasta disegnata da Olimpia Zagnoli. La confezione ritrae due donne una di fronte all’altra: uno spaghetto esce dalla bocca di una per essere addentato dalla bocca dell’altra.
Barilla vende pasta e svende il buon senso.
https://www.elledecor.com/it/design/a24593155/barilla-olimpia-zagnoli-illustrazione-spaghetti-n-5/