Il falegname e suo Figlio
Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi? Non è costui il figlio del falegname? (Mt 13,54-58)
Dimora in noi
Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. (Gv 14,21-26)
La vite e i tralci
Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. (Gv 15,1-8)
L'immagine del padre
Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto. (Gv 14,7-14)
Lo scopo della vita
«Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me». (Gv 14,1-6)
Una vita di Pasqua
In verità, in verità io vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un inviato è più grande di chi lo ha mandato. (Gv 13,16-20)
Come riconoscerlo
Ve l’ho detto, e non credete; le opere che io compio nel nome del Padre mio, queste danno testimonianza di me. (Gv 10,22-30)
Il pastore e la porta
In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore. (Gv 10,1-10)
Il buon pastore
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. (Gv 10,11-18)
Una promessa più grande
È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. (Gv 6,60-69)
Per la nostra vita
Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. (Gv 6,52-59)
Attratti dal Padre
Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato. (Gv 6,44-51)