Riconosciuto il miracolo, Elena Guerra sarà canonizzata
Il Dicastero delle Cause dei Santi promulga il decreto sulla beata lucchese che fu maestra di santa Gemma Galgani.
Sabato 13 aprile ricevendo in udienza il cardinale prefetto Marcello Semeraro il Santo Padre ha autorizzato il Dicastero per le Cause dei Santi a promulgare i decreti riguardanti: le virtù eroiche della serva di Dio Teresa Lanfranco (1920-1989), delle Figlie di Santa Maria di Leuca, che pertanto diviene venerabile; il martirio del sacerdote Gaetano Clausellas Ballvé e del laico e padre di famiglia Antonio Tort Reixachs, uccisi in odium fidei nel 1936 durante la persecuzione spagnola; infine il miracolo attribuito all’intercessione della beata Elena Guerra (1835-1914), fondatrice della Congregazione delle Oblate del Santo Spirito.
Il miracolo attribuito all'intercessione della beata lucchese riguarda un uomo brasiliano che «alcuni anni fa cadde da un albero mentre svolgeva alcuni lavori di manutenzione, finendo in coma. Inizialmente i medici dissero che non ci sarebbe stato niente da fare. I parenti e gli amici pregarono molto intensamente, chiedendo una intercessione alla lucchese, e dopo un periodo l’uomo si riprese completamente, tanto che uscì dall’ospedale direttamente con le sue gambe» (La Nazione).
La beata Elena Guerra è nota soprattutto per la riscoperta nel popolo cristiano dell'azione dello Spirito Santo. Riscoperta che, anche grazie alla religiosa lucchese ricevette impulso proprio sotto il pontificato di Leone XIII, in particolare con l'enciclica Divinum illud munus. Elena Guerra morì a Lucca l'11 aprile 1914: stessa data in cui, undici anni prima, sempre a Lucca, era morta prematuramente la sua più nota allieva, santa Gemma Galgani.