Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Colombano a cura di Ermes Dovico

SCHEGGE DI VANGELO

Riconoscere Cristo

Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato.

(Gv 7,1-2.10.25-30)

Schegge di vangelo 04_04_2014

Alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: «Non è costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli è il Cristo? Ma costui sappiamo di dov’è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia». Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato». (Gv 7,1-2.10.25-30)

“Il Cristo, quando verrà, nessuno saprà di dove sia”. Per accettare lo scandalo bisogna essere disposti, come la samaritana, a vedere dentro se stessi e ad ammettere che in quell’Uomo - all'apparenza un uomo qualunque - ci sia l’Acqua viva grazie alla quale sarà possibile non sentire più sete. Un Amore così fa tanta paura. Per questo lo metteranno in catene e lo inchioderanno alla Croce. Spesso preferiamo l’umiliazione di una gretta schiavitù alla libera vertigine di un amore immenso.