Rendersi conto
Che cosa cercate? (Gv 1,38)
In quel tempo, Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l'agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì - che tradotto, significa maestro - dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» - che si traduce Cristo - e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» - che significa Pietro. (Gv 1,35-42)
I discepoli di Giovanni Battista cercano colui che sta per diventare il loro nuovo maestro. Per capire chi sia veramente Gesù, hanno bisogno di vedere dove vive. Perché? Perché devono rendersi conto se effettivamente colui che Giovanni ha indicato loro come Agnello di Dio, si comporta come tale. E tu? Quando è che hai capito che Gesù era effettivamente il Signore della tua vita? Se invece ancora non l'hai scoperto prova a cercarlo con fede.