Quando Wojtyła affidò il mondo alla Divina Misericordia
Il 17 agosto di vent’anni fa, al santuario di Łagiewniki, presso la tomba di santa Faustina Kowalska, san Giovanni Paolo II affidò solennemente il mondo alla Divina Misericordia, rievocando “la salda promessa del Signore Gesù” consegnata alla mistica polacca. Questa domenica si svolgeranno delle celebrazioni per ricordare il 20° anniversario di quell’Atto di affidamento.
Durante la Seconda Guerra Mondiale e l’occupazione tedesca che in Polonia durò cinque lunghi anni, il giovane Karol Wojtyła lavorava nella fabbrica chimica Solvay, nel quartiere di Cracovia chiamato Borek Falecki, non lontano dalla collina dove si trovava il cimitero delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia. Si fermava lì per pregare presso la tomba di suor Faustina Kowalska (1905-1938), l’umile religiosa polacca a cui Gesù aveva comandato di predicare il messaggio della misericordia di Dio al mondo. Wojtyła continuò le sue visite alla tomba da sacerdote, da vescovo e da cardinale. Spesso pronunciava omelie sulla Divina Misericordia.
Nel 1965 Wojtyła inaugurò, quale arcivescovo di Cracovia, il processo informativo relativo alla vita e alle virtù di Faustina Kowalska, dopodiché, nel 1968, iniziò a Roma il processo di beatificazione. Il processo si concluse nel 1992 quando l’arcivescovo che lo aveva iniziato era ormai Papa. Il 18 aprile del 1993, in Piazza San Pietro, Giovanni Paolo II beatificò suor Faustina e il 30 aprile 2000, anno del Grande Giubileo, la canonizzò.
Il messaggio della Divina Misericordia era molto caro a Giovanni Paolo II e divenne il filo d’oro del suo pontificato. Il Papa ritenne tale messaggio così importante che decise di dedicargli la sua seconda enciclica, Dives in Misericordia (Dio ricco di misericordia). A Łagiewniki, vicino alla tomba di santa Faustina, fu costruito un santuario della Divina Misericordia e Giovanni Paolo II, durante il suo ultimo viaggio in Polonia nel 2002, volle partecipare alla dedicazione del tempio. Il 17 agosto il Santo Padre celebrò una Messa solenne, durante la quale pronunciò l’omelia e affidò il mondo alla Divina Misericordia.
Ecco il brano dell’omelia di quel giorno, con l’atto di affidamento: «“Eterno Padre, Ti offro il Corpo e il Sangue, l’Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio e Nostro Signore Gesù Cristo, per i peccati nostri e del mondo intero; per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero” (Diario, 476 - ed. it. p. 193). Di noi e del mondo intero... Quanto bisogno della misericordia di Dio ha il mondo di oggi! In tutti i continenti, dal profondo della sofferenza umana, sembra alzarsi l’invocazione della misericordia. Dove dominano l’odio e la sete di vendetta, dove la guerra porta il dolore e la morte degli innocenti occorre la grazia della misericordia a placare le menti e i cuori, e a far scaturire la pace. Dove viene meno il rispetto per la vita e la dignità dell’uomo, occorre l’amore misericordioso di Dio, alla cui luce si manifesta l’inesprimibile valore di ogni essere umano. Occorre la misericordia per far sì che ogni ingiustizia nel mondo trovi il suo termine nello splendore della verità. Perciò oggi, in questo Santuario, voglio solennemente affidare il mondo alla Divina Misericordia. Lo faccio con il desiderio ardente che il messaggio dell’amore misericordioso di Dio, qui proclamato mediante Santa Faustina, giunga a tutti gli abitanti della terra e ne riempia i cuori di speranza. Tale messaggio si diffonda da questo luogo nell’intera nostra amata Patria e nel mondo. Si compia la salda promessa del Signore Gesù: da qui deve uscire “la scintilla che preparerà il mondo alla sua ultima venuta”» (cfr. Diario, 1732 - ed. it. p. 568).
Per ricordare il ventesimo anniversario dell’Atto di affidamento del mondo alla Divina Misericordia, domenica 14 agosto, nella Basilica della Divina Misericordia a Łagiewniki, si svolgeranno delle celebrazioni che inizieranno con la Santa Messa mattutina presieduta dall’arcivescovo metropolita di Cracovia, mons. Marek Jędraszewski, durante la quale saranno benedette due “Campane della Speranza” per il Santuario della Divina Misericordia a Winnica, nella diocesi di Kamieniec Podolski/Kamianets-Podilskyi in Ucraina, e per la Chiesa della Divina Misericordia a Lower Chittering, nella diocesi australiana di Perth.
I preparativi per questa ricorrenza sono iniziati un anno fa, il 22 agosto 2021, durante l’8° Pellegrinaggio dei devoti della Divina Misericordia a Łagiewniki. Per i successivi 11 mesi, da settembre 2021 a luglio 2022, le chiese e i santuari dedicati alla Divina Misericordia di tutti i continenti hanno avuto la possibilità di unirsi in preghiera. Da giugno, inoltre, si è svolta una particolare novena, con cadenza settimanale, per prepararsi alle celebrazioni dell’anniversario; la novena si conclude oggi, 13 agosto.
Il santuario di Łagiewniki è visitato da tantissimi fedeli, provenienti da tutto il mondo, memori delle parole pronunciate qui da Giovanni Paolo II: «Credo fermamente che questo nuovo tempio rimarrà per sempre un luogo dove le persone si presenteranno davanti a Dio in spirito e verità. Verranno con la fiducia che assiste quanti umilmente aprono il cuore all’azione misericordiosa di Dio, a quell’amore che anche il più grande peccato non può sconfiggere. Qui, nel fuoco dell’amore divino, i cuori arderanno bramando la conversione, e chiunque cerca la speranza troverà sollievo».