Proteste davanti alla Casa Bianca
Qualche centinaio di persone ha protestato davanti alla Casa Bianca contro alcuni ordini esecutivi di Trump che riguardano le persone trans.

Sabato qualche centinaio di persone è sceso in piazza a Washington per protestare contro alcuni ordini esecutivi di Trump che riguardano le persone transessuali, come il divieto di essere arruolati nell’esercito, di poter gareggiare come uomini in competizioni femminili, di sottoporre i minori a trattamenti per il “cambio” del sesso.
Questa protesta è stata organizzata dal Transgender Unity Coalition ed è iniziata all’esterno del Campidoglio per poi spostarsi davanti alla Casa Bianca.
Emmett Livingstone, uno dei relatori che ha preso in mano il microfono, ha dichiarato: «Il presidente Trump è determinato a mantenere tutte le promesse del Progetto 2025, ma ho una promessa per lui e i suoi compari. Prometto che non ce ne andremo. Prometto che non resteremo in silenzio. Oggi mostriamo al mondo che anche noi siamo americani e non ci verrà negato di esserlo. Siamo qui, siamo queer. Si abitueranno».