Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Pentecoste a cura di Ermes Dovico

SCHEGGE DI VANGELO

Profeta

«Un profeta non è disprezzato, se non nella sua patria e in casa sua» (Mt 13, 54-58)

Schegge di vangelo 01_05_2014

In quel tempo Gesù, venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: «Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi? Non è costui il figlio del falegname? E sua madre, non si chiama Maria? E i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le sue sorelle, non stanno tutte da noi? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?». Ed era per loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua». E lì, a causa della loro incredulità, non fece molti prodigi. (Mt 13, 54-58)

Il contrasto tra la sapienza divina di Gesù e l’umiltà che l'ha fatto vivere da semplice figlio di falegname, è uno scandalo per la gente del suo tempo. Questo succede anche a noi tutte le volte che ci costruiamo un Dio adeguato alle nostre aspettative e alle nostre consuetudini o forse, dovremmo dire, alle nostre mediocrità. Come i discepoli di Emmaus, impariamo a stupirci e ad ascoltare il nostro cuore che arde.