Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santi martiri messicani a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Potati per portare frutto

Io sono la vite, voi i tralci (Gv 15,5)

Schegge di vangelo 21_05_2025 English Español

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli». (Gv 15,1-8)

Con l'immagine della vite e dei tralci, Gesù ci offre una delle metafore più forti del legame tra Lui e i suoi discepoli: un’unione vitale, essenziale, che ci rende partecipi della sua stessa vita. Il Padre, come agricoltore, cura e pota ogni tralcio affinché porti più frutto: un’azione che può anche far soffrire, ma che è segno di amore e desiderio di crescita. Rimanere in Cristo significa vivere nella sua Parola, attingere da Lui la linfa spirituale, lasciarsi plasmare e purificare. È una chiamata alla fedeltà quotidiana, a non cercare l’autonomia spirituale, ma a riconoscere che senza di Lui non possiamo produrre nulla di duraturo e vero. Solo nella comunione con Gesù la nostra vita fiorisce e diventa feconda, rendendo gloria al Padre attraverso le nostre opere d’amore. In che modo cerchi ogni giorno di rimanere unito a Gesù? Come reagisci quando ti senti “potato” da Dio, cioè messo alla prova o corretto? Quali frutti concreti di bene stai portando nella tua vita e nelle relazioni con gli altri? Rispondi a ciascuna di queste tre domande, non passare oltre indifferente!