Posti di privilegio
Che cosa volete che io faccia per voi? (Mc 10,36)
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendogli: «Maestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo». Egli disse loro: «Che cosa volete che io faccia per voi?». Gli risposero: «Concedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistra». Gesù disse loro: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?». Gli risposero: «Lo possiamo». E Gesù disse loro: «Il calice che io bevo, anche voi lo berrete, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete battezzati. Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato». Gli altri dieci, avendo sentito, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. Allora Gesù li chiamò a sé e disse loro: «Voi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti. Anche il Figlio dell'uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti». (Mc 10,35-45)
Il Signore a volte non ti tratta come tu vuoi essere trattato, altre non ti risponde quello che tu vorresti sentirti dire. Questo lo fanno gli uomini per ottenere qualcosa in cambio: simpatia, soldi, il voto alle elezioni. Al contrario Gesù ti tratta come Lui sa che è bene per te. I figli di Zebedeo vengono istruiti con dolcezza e pazienza. Alla fine daranno la vita per Cristo, altro che posti di privilegio su questa terra! Quando sei in preghiera, sforzati di ascoltare veramente quello che ti dice Gesù nel silenzio del tuo cuore.