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Corte Suprema

Porto Rico: X sui certificati di nascita

La Corte Suprema di Porto Rico ha permesso alle persone non binarie di apporre una X sul proprio certificato di nascita.

Gender Watch 05_06_2025

La Corte Suprema di Porto Rico ha permesso alle persone non binarie – ossia a quelle persone che non si riconoscono né maschi né femmine – di modificare il proprio certificato di nascita apponendo una bella X a posto della dicitura “maschio” o “femmina”.

La sentenza arriva dopo che sei persone avevano fatto causa al governatore di Porto Rico, al suo segretario alla Salute e ad altri funzionari.

Su un piano giuridico è curioso che il provvedimento voluto dalla Corte scambi il sesso biologico con l’identità di genere. Il certificato di nascita certifica, tra le altre cose, il sesso biologico del nato. Ora anche i  non binari hanno un sesso biologico, al di là del fatto che si identifichino in esso, ed è lo stesso che avevano alla nascita. Quel fatto non si cancella. Considerarsi sessualmente neutro dal punto di vista psicologico, non comporta la cancellazione del sesso biologico. Anzi, è impossibile cancellarlo.

Altra considerazione. Se uno può credersi senza sesso, allora potrà credersi anche senza peso, senza volume, senza colore della pelle. Non solo, ma se padre potrà credersi senza figli, se figlio senza padre, se sposato senza moglie e così via. Non crediamo però che esisteranno mai persone impiegate che si crederanno senza lavoro. Pecunia non olet.