Popolo della famiglia al sindaco di Bergamo: neghi il patrocinio al Gay Pride
Il Popolo della Famiglia scrive una lettera aperta al sindaco di Bergamo chiedendo di negare il patrocinio al Gay Pride del 19 maggio.
Lunedì 21 maggio presso la chiesa dei frati cappuccini a Bergamo si svolgerà un’ora di adorazione eucaristica in riparazione del Gay Pride del 19 maggio.
Gay Pride criticato anche dal Popolo della Famiglia che ha scritto la seguente lettera a Giorgio Gori sindaco di Bergamo: “Egregio Signor Sindaco, abbiamo saputo che è in discussione, presso il Suo ufficio e probabilmente presso qualche assessorato della Sua amministrazione, l’eventualità di concedere alla manifestazione del Gay Pride, prevista a Bergamo nel corso del mese di maggio, il Patrocinio e/o un finanziamento. Il Popolo della Famiglia desidera esporLe la propria più viva contrarierà all’eventuale concessione di patrocinio e/o finanziamento.
La partecipazione o appoggio del Comune di Bergamo sotto qualsiasi forma deve essere concesso a iniziative che supportino visioni costruttive della società, nazionale o locale, come iniziative culturali, formative, di promozione sociale e della famiglia. Il Gay Pride non ricade in nessuna delle specie precedenti; è una iniziativa privata, volta semplicemente a propagandare uno stile di vita distruttivo rispetto ai valori fondanti della Repubblica. Le ricordiamo che il Gay Pride è sempre stato un’esibizione di nudità, di linguaggio volgare e di cartelli inneggianti ad azioni non propriamente morali ed etiche; azioni che, se espresse da un singolo cittadino, porterebbero alla sua sanzione per la violazione di più articoli del codice civile e penale.
La ringraziamo per la Sua attenzione, confidiamo nella Sua decisione”.
https://www.bergamonews.it/2018/05/09/adorazione-eucaristica-riparazione-al-gay-pride/281974/