Polonia, le unioni civili ritardano
In Polonia il disegno di legge sulle unioni civili, annunciato a dicembre, stenta ad essere approvato grazie ai partiti moderati.
A dicembre il ministro polacco dell’Uguaglianza Katarzyna Kotula aveva dichiarato che avrebbe presentato nel giro di poco tempo un disegno di legge sulle unioni civili. Il primo ministro Donald Tusk aveva addirittura promesso che questo disegno di legge sarebbe stato varato entro 100 giorni dal suo insediamento, ma così non è stato e i tempi sono slittati, tanto che ormai si parla dell’autunno prossimo per vedere approvata questa proposta legislativa.
Pare che questi ritardi, tutti da benedire, siano dovuti alla composizione della compagine di governo: una sinistra ultraliberale accoppiata con un centro-destra moderato. Infatti il Partito Popolare Polacco di centro-destra aveva minacciato di non votare la proposta se le unioni civili fossero state troppo simili all’istituto del matrimonio. E così ad esempio il disegno di legge vieta la stepchild adoption. Inoltre il presidente Andrzej Duda ha fatto sapere che non firmerà questa proposta legislativa.