Planned e gli ormoni facili
Attraverso una inchiesta di Live Action si viene a scoprire che Planned Parenthood somministra ormoni per il "cambio" di sesso ai minori.

Savannah Evans collabora con Live Action, l’organizzazione anti-abortista americana che non di rado infiltra suoi collaboratori sotto copertura in ambienti pro-choice. La Evans, fingendosi sedicenne, ha chiamato varie sedi di Planned Parenthood chiedendo se sarebbero state disposte a fornirle ormoni per il “cambio” di sesso.
La Evans ha spiegato: «Ho chiamato decine di cliniche e non mi hanno mai indirizzata a una consulenza né mi hanno chiesto se avessi parlato con i miei genitori. Volevano solo fissare subito un appuntamento e prescrivermi la terapia ormonale. Non hanno messo in discussione nulla, nemmeno quando ho detto loro che avevo deciso la settimana scorsa». Inoltre i responsabili di Planned le dicevano che non serviva che la madre l’accompagnasse e che avrebbe avuto i suoi ormoni al primo appuntamento.
Planned non ha negato nulla ha solo così risposto in una sua nota: «La realtà è che i centri sanitari di Planned Parenthood forniscono un'assistenza che rispetta il genere, appropriata all'età e basata su standard clinici di esperti, con compassione e senza pregiudizio». Per Planned la somministrazione di ormoni ai minori, pericolosissimi per la loro salute, è un approccio clinico appropriato all’età.