Per Nature gli uomini possono essere anche donne
Un articolo pubblicato su Nature dichiara: "non tutte le persone che si identificano come uomini hanno un cromosoma Y, e non tutte le persone che hanno un cromosoma Y si identificano come uomini"
La prestigiosa rivista Nature ha pubblicato un articolo dal titolo "Come il cromosoma Y rende alcuni tipi di cancro più mortali per gli uomini". In questo editoriale, che introduce due studi sula relazione tra cromosoma Y e alcuni tipi di cancro, si può leggere: "Questo articolo usa 'uomini' per descrivere le persone con un cromosoma Y, pur riconoscendo che non tutte le persone che si identificano come uomini hanno un cromosoma Y, e non tutte le persone che hanno un cromosoma Y si identificano come uomini".
Ciò che scrive è corretto: chi ha i cromosomi XY è un uomo, sebbene vi siano alcuni che, pur uomini, si credono donne e pur donne si credono uomini. Però è un'affermazione che non è pertinente all'articolo. Sarebbe stato pertinente in articolo che trattava del transessualismo e che fotografava una realtà sociologica, ma in questo caso ha il sapore dell'excusatio non petita: "Scusateci tanto se usiamo il termine uomini per riferirci ai maschi, non vorremmo che ne avessero a male i transessuali. Sappiamo bene che un uomo può essere una donna e viceversa”. Insomma, un obolo versato all’ideologia LGBT.
Conclusione: in un editoriale di una rivista scientifica, proprio perché scientifica, non dovrebbe esserci posto per il politicamente corretto.