Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Cristo Re a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Per l'uomo

Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?» (Mc 3,1-6)

Schegge di vangelo 21_01_2015
Vangelo

In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella sinagoga. Vi era lì un uomo che aveva una mano paralizzata, e stavano a vedere se lo guariva in giorno di sabato, per accusarlo. Egli disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati, vieni qui in mezzo!». Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o ucciderla?». Ma essi tacevano. E guardandoli tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse all’uomo: «Tendi la mano!». Egli la tese e la sua mano fu guarita. E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire. (Mc 3,1-6)

Chi decide chi è Dio e che cosa Egli può fare? Chi decide qual è il bene dell’uomo? I farisei lo sanno bene e stanno a guardare Gesù per coglierlo in fallo: la guarigione in giorno di sabato dell’uomo che ha la mano paralizzata, per essi è un’offesa alla legge di Dio. Ma Gesù conosce Dio in modo diverso e sa che le sue leggi sono fatte per l’uomo. La legge non è per la legge, ma per aiutare l’uomo a distinguere il bene dal male, e poterlo indirizzare al bene piuttosto che al male. E tuttavia non basta guardare la legge. Occorre guardare in faccia l’uomo, e soccorrerlo nel suo bisogno di essere rialzato e salvato.