Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Epifania del Signore a cura di Ermes Dovico

SCHEGGE DI VANGELO

Pazientemente

In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio (Gv 1,1)

Schegge di vangelo 05_01_2025 English Español

In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l'hanno vinta. Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce. Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Era nel mondo e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto. A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità. Giovanni gli dà testimonianza e proclama: «Era di lui che io dissi: Colui che viene dopo di me è avanti a me, perché era prima di me». Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia. Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo. Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato. (Gv 1,1-18)

San Giovanni apre il suo Vangelo con un brano chiamato dagli esegeti “inno al Lògos”, con il quale ci introduce nell’altissimo mistero della Santissima Trinità, cioè della natura stessa di Dio. Nello specifico qui siamo di fronte alla Seconda Persona della Trinità, cioè il Figlio, Gesù Cristo, che è Dio e al contempo vero uomo. Nella creazione del mondo il Figlio è il Verbo di Dio, cioè la parola creativa di Dio che dà forma all’universo. Tuttavia, la missione principale del Figlio è stata la salvezza dell’umanità. Nel Natale appena trascorso abbiamo celebrato proprio questo: il Figlio che si è incarnato per offrire agli uomini la possibilità di salvarsi. Accogli Gesù come perfetto amore del Padre accettando pazientemente tutte le contrarietà che incontrerai in questa giornata.