Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina d’Alessandria a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Paura, perché?

«Salvaci, Signore, siamo perduti!». Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?». Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia. (Mt 8,23-27)

Schegge di vangelo 30_06_2015
Vangelo

In quel tempo, salito Gesù sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva. Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!». Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?». Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia. Tutti, pieni di stupore, dicevano: «Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?». (Mt 8,23-27)

La potenza di Gesù traspare immediata nel racconto perfettamente lineare dell’evangelista Matteo. Anche il richiamo di Gesù è preciso. A noi pare impossibile poterci fidare del Signore quando siamo in una situazione difficile o addirittura disperata. Ma Gesù è con noi o no, nella barca della vita? E’ risorto e presente, oppure no? La fede è il riconoscimento della sua presenza nella nostra vita; è la certezza che il nostro destino è nelle sue mani. Come possiamo andare perduti? Se affonda la barca, affonda anche lui, in barca con noi! Perché avere paura?